L’Accademia Albertina di Torino ospita tra i suoi tesori cinquantanove cartoni cinquecenteschi dei maestri della pittura piemontese. Si tratta dei cartoni preparatori per affreschi o grandi opere realizzati da Gaudenzio Ferrari in primis. Opere dal grande significato non solo artistico ma anche storico e tecnico.
A quelli che sono conosciuti come ‘Cartoni Gaudenziani’ sono ispirati i racconti che compongono Di arte in arte. Tesori dell’Accademia, Neos Edizioni, raccolta curata da Franca Rizzi Martini. Sedici racconti che affrontano temi molto vari accompagnandoci in un viaggio nello spazio, che abbraccia ostanzialmente tutto il Piemonte, e nel tempo.
Molto interessante notare in che modo gli autori si lasciano coinvolgere dall’opera d’arte, facendola propria e restituendola al lettore sotto molteplici e variegate forme. Nel libro poi sono riprodotte le tavole con i cartoni scelti ed allora la lettura diventa anche occasione per lasciarsi trascinare dalla bellezza del disegno, dall’unione di immagini e parole. Se volete approfondire trovate su Quotidiano Piemontese la mia intervista con Franca Rizzi Martini.
Le opere ispiratrici sono:
Santa Margherita d’Antiochia di fronte a Olibrio Visione della morte, del giudizio e dell’inferno Angelo che regge due scudi araldici
Compianto sul Cristo morto
Testa di vecchio barbuto
Adorazione dei Magi
Gloria di un santo
Sant’Agabio e San Paolo
Ultima cena
Santa Dorotea presenta una devota del Battista
Personaggio penitente ricevuto da un pontefice Sant’Agostino che calpesta gli eretici Annunciazione
Madonna col Bambino e Sant’Anna
Profeta
Resurrezione di Cristo
I racconti sono di Rinaldo Ambrosia, Barbara Audisio, Cinzia Ballesio, Simonetta Bernasconi, Luca Bollero, Haider Bucar, Maria Montano, Eva Monti, Bruna Parodi, Aida Pironti, Giovanna Radaelli, Franca Rizzi Martini, Teodora Trevisan, Maria Vallinotto, Valentina Veratrini, Giulia Zonca.
Da non perdere la prefazione di Edoardo Di Mauro e l’introduzione di Enrico Zanellati