Cultura libera!

Non posso esimermi dal dire la mia sulla polemica crescente riguardo ad Israele paese ospite alla prossima Fiera del Libro di Torino.
Non vedo proprio come si possa contestare l’invito fatto a degli scrittori in rappresentanza del loro paese.
Non capisco perchè si debba legare il tutto ad una scelta politica.
La cultura è e deve rimanere libera da qualsiasi compromesso. Ne sia prova il fatto che gli scrittori invitati sono praticamente tutti molto critici con le politiche di Israele e da sempre schierati per la ricerca di una soluzione di pace.
La Fiera deve essere un’occasione di incontro e di dialogo, così come sono da sempre i libri, l’arte e la cultura.
Nessuna polemica può essere giustificata, nessun boicottaggio accettato.
…nient’altro da aggiungere.