La notizia mi era sfuggita e la recupero tramite Splattlog (ma se ne parla anche nel forum di Horrorworld).
La vicenda è la seguente.
Un gruppo di ragazzi sono in un cinema romano (l’Adriano?) a sgranochiare popcorn e scambiare due chiacchiere in attesa del film. Sullo schermo stanno andando i trailer che promuovo i film in prossima uscita.
Tra questi appare anche il promo di Antichrist, i ragazzi si accorgono che è un horror, non ne sanno nulla, ma inquadarno lo schermo per qualche secondo.
L’attenzione però è distolta da alcune urla in sala. Tutti si girano, appena in tempo per vedere una ragazza sollevata da terra e messa a sedere su una delle poltrone, qualcuno si preoccupa, altri chiedono di chiamare aiuto.
La ragazza sembra riprendersi ma all’improvviso viene colta da tremore, scatti improvvisi, sembra una crisi epilettica.
Qualcuno si sbraccia chiedendo di interrompere la proiezione.
La ragazza si lancia in frasi in latino.
“oh, dai… spegni sta cosa!”
Fine.
Tutta la scena è ripresa da uno dei ragazzi e ve la propongo, poi un paio di considerazioni.
La domanda è: episodio vero o campagna di viral marketing?
All’originalità del video sembra non credere nessuno. I commenti su Youtube si sprecano in insulti vari.
Alcuni ipotizzano anche che la ragazza sia in realtà Giada Colagrande, la moglie italiana di Willem Defoe. Le imagini non sono chiare ma non è da escludere che sia lei.
Si vede un pò meglio il volto in un secondo video girato nello stesso momento un pò più vicino.
Ad avvalorare la tesi del viral marketing direi che c’è soprattutto un punto: il primo video si chiude con la videocamera che punta sullo schermo dove l’immagine si è bloccata sul titolo del film.
Ma anche il fatto che entrambi i profili su youtube sono stati aperti per caricare i video in questione e prima non esistevano è un sintomo.
Ci sono però anche alcune considerazioni che farebbero propendere per l’originalità dell’evento.
Pochissima gente in sala (che razza di film stavano guardando i ragazzi?).
Pochissime visite ai due video (circa diecimila in tutto).
L’alternativa è che si tratti di una campagna di viral marketing decisamente mal fatta e fallita miseramente.
Lancio una terza ipotesi.
E se fosse un’operazione artigianale organizzata dai ragazzi autori del video?
Una conoscenza con i proprietari della sala ed una scenetta organizzata.
Sarebbe la spiegazione per una brutta campagna viral.
Si accettano considerazioni ed ipotesi da parte vostra… e, video a parte, le risate in sala suscitate da Antichrist a Cannes sono per me ulteriore motivo per andare a vedere l’ultima fatica di Lars Von Trier.
