Come nel precedente Un colpo di fortuna, anche in Freya delle Sette Isole lasciamo le avventure per mare e ci facciamo accompagnare da Joseph Conrad in un viaggio per terra. In un’isola dove vive la giovane Freya, splendida e conturbante figlia del signor Nelson (o Nielson) più proccupato di non dispiacere gli olandesi che del bene della figliola.
E questa volta siamo nel pieno di una vera e propria storia d’amore tra due giovani, una storia inevitabilmente segreta e contrastata e perfino con la presenza di un terzo incomodo, rifiutato eppure incapace di arrendersi all’evidenza.
L’avventura c’è, figuriamoci se Conrad ci lascia senza, ma è un’avventura legata alla passione, al contrasto, al tentativo di una fuga, all’attesa, agli intrighi.
E ci porta dritti dritti verso un finale che è davvero splendido per tensione e ritmo. Un finale da tragedia vera che regala una conclusione degna ad un romanzo che è perfetto in ogni suo dettaglio.