Ted è quello che ci si aspetta: una commedia sboccata, senza regole, senza morale, il tutto messo in bocca al simbolo massimo anglosassone della bontà e della coccolosità, l’orsetto di peluche.
Seth MacFarlane non riesce però a spingersi così oltre da rendere la cosa memorabile e ne viene fuori un film a tratti divertente ma spesso deboluccio.
John è un bambino solo e preso in giro da tutti così desidera che il suo orsacchiotto prenda vita e diventi il suo compagno per sempre.
La notte è quella giusta per i desideri e così Ted si anima.
Quando però John è ormai un uomo anche Ted ha vissuto 27 anni ed ha maturato passioni e sentimenti di un normale uomo americano.
Infatti beve, dice (un sacco di) parolacce, tromba come un mandrillo approfittando della sua fama.
Ovviamente la cosa non va giù alla bella fidanzata di John, il quale dovrà finalmente scegliere se abbandonare il suo orsacchiotto e iniziare una vita adulta.
L’introduzione è simpatica, con un paio di battute che fanno capire quale sarà il tono del film.
E infatti le battute e i dopi sensi non mancano lungo tutta la vicenda.
Il pezzo forte è naturalmente il comportamento di ted, fuori logica, fuori dai binari e soprattutto completamente fuoriposto nel suo copro da peluche.
Le cose migliori sono però le partecipazioni di Norah Jones e di Sam Jones, soprattutto quest’ultimo memorabile in unlungo momento di omaggio a Flash Gordon (e non manca la canzone dei Queen).
Ciliegine sulla torta delle infinite citazioni presenti nel film.
Poi ci sono belle ragazze ed una sempre splendida Mila Kunis, capace di concentrare l’attenzione dello spettatore con la sua sola presenza.
Mark Wahlberg è invece un po’ anonimo.
Il film ovviamente non è per bambini ma anche per gli adulti direi che non è il caso di preoccuparsi doveste perdervelo.
Ottimo articolo, anch’io ho scritto una recensione sul film, se ti va di leggerla eccola qui
bell’articolo, un ottimo commento a un film che a me non è dispiaciuto!