Ammetto di aver perso il conto delle avventure di Futura e Patrick, la coppia nata dalla penna di Elena Genero Santoro protagonista di una lunga e avvincente saga. Io credo di avere 6-7 volumi, cui si aggiunge questo Qualcosa di magico, Policromia.
Ma in realtà conoscere il numero di libri che compongono la saga non è fondamentale. Il lettore che si trovi ad affrontare la lettura di uno qualunque dei romanzi in questione non avrà problemi a godersi l’avventura, perchè gni spicchio di vita comincia da un punto e finisce in un altro. Quello che è accaduto prima fa parte del bagaglio dei protagonisti ma non è necessario alla lettura di un singolo volume. Certo… la saga intera è la saga intera.
Questa volta incontriamo Futura e Patrick nella casa in Liguria. Sono lì con la bambina piccola e come sempre circondati da uno stuolo di amici e parenti della loro famiglia allargata. Incontriamo di nuovo Manuela, che sta per sposarsi a Torino, Mac, alle prese con una giovanissima e capricciosa diva su un set in America, Hannah, innamoratissima e chissà se corrispsta, Iago, la cui fidanzata sembra avere problemi col cibo… insomma un bel panorama di personaggi e luoghi che ci poterà fino a Praga e naturalmente a Londra e Dublino.
Come sempre, ormai l’ho capito… è questo il segreto della saga, l’autrice usa i suoi personaggi per affrontare temi vari, spesso tosti. In Qualcosa di magico ne sbucano parecchi, alcuni evidenti, altri più nascosti.
Così si parla di anoressia, di apprezzamento di sè, di superamento del lutto, di amore omosessuale, di bambine star stressate da genitori ambiziosi per conto terzi, di immagine che supera di gran lunga il sentimento e di diverse altre cosine di un certo spessore.
Nessuno dei protagonisti ha la bacchetta magica. Tutti provano a superare le difficoltà con le armi che hanno a disposizione ma direi che tutti hanno bisogno di un aiuto da parte di un amico, un marito, un affetto. Un aiuto da parte di qualcuno vicino che aiuti a superare i problemi e ad andare avanti.
E’ un piccolo viaggio nella consapevolezza che spesso bastano semplici gesti a risolvere una situazione, a sollevare l’umore e dare nuova forza per reagire e ripartire.
Chi conoce i personaggi ormai avrà le sue inevitabili preferenze, ma dovrà essere pronto a cambiare idea in qualunque momento, perchè le persone cescono e cambiano, diventano più dolci o più dure, più ciniche o più disponibili, più istintive o più riflessive. E qui di personaggi che i sorprendono ne troviamo una buona manciata.
E naturalmente rimane la curiosità di scoprire i temi della prossima avventura perchè ormai sarà davvero dura pensare di rinunciare a Futura a Patrick e a tutto il loro mondo.