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Sono state da poco rilasciate una serie di interessanti foto di scena di District 9.
Si tratta in realtà di foto realizzate ben prima di andare in scena per girare le varie sequenze, sono infatti immagini che ritraggono i momenti del make up, della realizzazione degli effetti speciali che coinvolgono i corpi degli attori.
In particolare vediamo Sharlito Copley impegnato in (immagino) lunghe sedute in cui il suo corpo (soprattutto il suo braccio) vengono trasformati nel corpo dell’alieno in cui si sta pian piano trasformando.
Permettetemi un paio di riflessioni su queste immagini.
La prima riguarda il fascino senza tempo che riescono a portarsi dietro.
Benissimo la motion capture e la computer grafica che ormai sono usati a secchiate in qualunque pellicola (ed anche il termine pellicola inizia a perdere il suo significato originale), però bisogna ammettere che vedere schiere di truccatori impegnati per ore a trasformare un uomo in un alieno rimandano all’antica idea che il cinema era fatica.
Ore di preparazione (vediamo il buon Copley che cerca di impegnare il tempo ascoltando musica), chili di materia gommosa applicata sulla pelle.
Poi il trucco e la capacità degli attori di muoversi e recitare con tutto quel materiale alieno addosso.
Guardate il risultato finale, guardate i passaggi del lavoro svolto dai make up artist.
Il mio vuole essere un piccolo omaggio per una categoria che da sempre ha regalato grossa magia al cinema e che ultimamente l’evoluzione della tecnica ha relegato ad un ruolo leggermente minore.
Leggermente… perchè proprio District 9, ma ci sono decine di altri esempi, dimostra l’importanza degli effetti speciali “reali” ed il loro continuo utilizzo.
La seconda riflessione riguarda il misterioso ritardo con cui queste immagini sono state pubblicate.
Mi spiego.
Sicuramente sono immagini di approfondimento dedicate a chi ha amato il film… e va bene.
Però a me sembrano talmente affascinanti che le avrei mostrate in fase di lancio del film o quantomeno del dvd.
Invece il film non è più in sala da tempo e la versione home video è già uscita.
Certo, c’è sempre tempo per aumentare le vendite ma – ripeto – io avrei sfruttato queste immagini in maniera più potente.
Ecco, magari le avrei inserite tra i materiali speciali del dvd.
Ah già… non vi ho detto dove le foto sono apparse.
Si… sono apparse nella pagina Facebook di Sharlito Copley, e sono un’infinità.