Qui siamo di fronte alla difesa dei libri e quindi, per estensione, della conoscenza.
E la conoscenza, forse è utile ricordarlo, è libertà.
Forse tra tutti e dieci i film segnalati oggi questo è quello più reale, più attuale, più diretto.
Scrittura, lettura, conoscenza fanno l’uomo libero. Non facciamoci imporre cosa dobbiamo scrivere, ne come dobbiamo farlo.
La locandina punta sul fuoco e sul volto dei due protagonisti. Io credo che non sia rappresentativa di quanto il film (e naturalmente il libro di Ray Bradbury) esprime.
Dove sono i libri?
Dove sono i veri protagonisti della vicenda?
Forse la mancanza è da associare alla cupezza del disegno, ai neri, al rosso, ai volti sconvolti e inespressivi.
Forse il mondo ha già perso.
Questo post fa parte della protesta dei blogger del 14 luglio 2009 contro il DDL Alfano e per difendere il diritto alla rete.