The Walking Dead non è quel capolavoro che un po’ tutti speravamo che fosse…
Senza dubbio è però un’ottima serie televisiva con tante cose buone, una fotografia molto pulita, degli effetti speciali splendenti ed una storia sapientemente narrata e capace di coinvolgere.
E soprattutto ogni episodio ha un paio di curiosità davvero interessanti.
Come i precedenti anche il quarto episodio è da segnalare per un paio di sequenze, che in 45 minuti non sono certo da buttare via.
Se avete idea di vederlo fermatevi qui perchè quello che leggerete ora è decisamente uno spoiler.
La prima è il sorprendente svelamento dell’ospedale/ospizio.
Un gruppo di protagonisti torna in città e si trova di fronte quella che sembra una pericolosa banda di sudamericani, organizzata con tutti i crismi.
Il capoccia cui tutti, sono sottomessi, le armi, la violenza, le minaccie, la mancanza di paura…
Così quando si scopre che la combriccola di delinquenti da gang sta in realtà proteggendo un gruppo nutrito di anziani che sono rimasti in un ospedale senza assistenza il sorriso è inarrestabile.
Anche perchè lo svelamento arrriva grazie all’entrata in scena di una vecchietta che spezza il pericoloso equilibrio armato che si era creato e cazzia malamente il capo gang.
Ironia, addirittura una vena comica in una sequenza davvaro buona.
La seconda sequenza che merita attenzione è quella finale con il ritorno (era ora!) all’horror puro, dimenticato per quasi due intere puntate.
Un branco di zombie assalta a sorpresa il campo provocando una bella carneficina.
E finalmente si torna a vedere il sangue, i morsi, la gente sbranata viva e tutte quelle belle cosine che in un buon horror non dovrebbero mancare proprio mai.
Non dimenticate di dare uno sguardo alle recensioni delle altre puntate.