3 motivi per cui Facebook è (ancora) meglio di Google +

Nell’ultima settimana grosse novità hanno attraversato il mondo dei social network.
La nascita di Google + e l’integrazione di Skype in Facebook hanno fatto parlare… e molto.

In particolare si è creato un fronte accanito disposto a giurare che Google + è decisamente altra cosa rispetto a Facebook ed alcuni si spingono fino a dire che il colosso di Mark Zuckerberg avrà vita breve al cospetto del social della grande G.
Io la penso diversamente e vi do 3 motivi per provare a convincervi.

Facebook è meglio di Google + perchè:

1. Il punto fondamentale è che l’accesso a Google + è consentito solo a chi ha un account Google attivo, in pratica a chi possiede una Gmail. La diffusione di Gmail è ampia ma è minore del totale delle mail presenti sul pianeta, quindi il bacino d’utenza su cui G+ può contare è limitato.
Nessun dubbio che questa sia una scelta voluta ma verrà pagata in numero di utenti.
Nota particolare per l’Italia dove la diffusione di Gmail è più limitata che nel resto del mondo.
In definitiva mia madre (e l’80% dei miei amici che non lavorano in rete) non sapranno mai dell’esistenza di Google +.

2. Le pagine fan. Gran parte del successo di Facebook è dovuto alle fanpage, che hanno a volte milioni di seguaci. Se possiamo tranquillamente fare a meno della pagina “quelli che si scaccolano al semaforo” mi riesce difficile pensare di abbandonare le pagine delle grandi marche o delle piccole aziende (o quella della pizzeria sotto casa).
In pratica le fanpage permettono a Facebook di essere uno strumento fondamentale di lavoro per una marea di gente.
Google + è invece pensato come un social network tradizionale senza velleità di applicazioni commerciali (almeno per ora).

3. La videochiamata di Facebook (integrazione con Skype) funziona bene e immediatamente. Soprattutto è immediata nell’utilizzo, basta un click nel profilo della persona che vuoi chiamare o nella finestra di chat.
Questa integrazione spingerà diverse persone a rimanere in Facebook anche per parlare con gli amici/colleghi senza bisogno di uscire per utilizzare Skype.
I videoritrovi di Google + sono cose diverse, leggermente meno immediati, più utili per una conferenza che per una chattata al volo tra due amici, parenti lontani o amanti.

Tutto questo cosa vuol dire, che penso che Google + verrà a breve dimenticato?

Assolutamente no.
Credo invece che rimarrà vivo e sarà un social in più ad uso di utenti un po’ più geek, un po’ più nerd, un po’ più (e metteteci una parola americana che non conoscete).
La gente comune, la grande massa degli utilizzatori, quelli che credono che Facebook sia internet, rimarranno al loro posto e continueranno a scambiarsi informazioni di ogni genere.
Per questo motivo rimarranno su Facebook anche le aziende e tutti quelli che hanno bisogno di un bacino d’utenza il più vasto possibile per le loro attività (avete detto blogger?).

Quindi niente di male, ma mi rimane una domanda.
Se Google non ha intenzione di combattere Facebook al punto di superarlo (e con queste premesse abbiamo visto che sarà impossibile) perchè allora ha creato un design e tutte le funzioni base che scimmiottano il social network di Zuckerberg?

Se avete una risposta sono pronto a sentirla.
Il dibattito è aperto.

(credit photo johnscottaydon)

10 Comments

  1. evilripper says:

    bè dipende che ci vuole fare google con g+ perchè se fosse vero le persone che usano g+ forse valgono 1000 volte di più (a livello di monetizzazione) rispetto a quelle su facebook! 🙂
    secondo me non è sempre vero che se è usato da più persone un social vale di più… come invece vuol farci credere facebook! 🙂

  2. soloparolesparse says:

    @evilripper
    Su questo bisognerebbe fare un analisi molto dettagliata.
    Quindi tu pensi ad un social network per eletti, per superfighi della rete che possa portare risultati di qualità?

  3. evilripper says:

    credo sia quello a cui punti anche alla google, facebook è già il social di tutti, ma non solo sulla qualità degli utenti, li mi riferivo al fatto che si tende ora a dare valore al social a seconda di quanta gente vi partecipi (nel post si parlava di bacino di utenza limitato). Se G+ avrà successo e se vi approderanno tantissimi utenti noi avremo sempre la possibilità di smistarli in determinate cerchie. Se io so che il mio messaggio che ne so è inerente ad android lo posterò alla cerchia android in questa maniera il mio messaggio è valorizzato e non si perde nella montagna di post che parlano di tutto… questo significa che se uno ha un sito/blog si potrebbe tradurre in maggior tasso di conversione , frequenza di rimbalzo e miglior percentuale di click. 🙂

  4. soloparolesparse says:

    Tutto vero quello che dici, ma questo presuppone un lavoro (minimo) non a portata dell’utente base…
    Sicuramente si va verso un social meglio indirizzato

  5. evelyn says:

    mah..in realtà si può aggiungere chiunque, non solo chi ha una mail con gmail, (io sono iscritta con una mail live)quindi il punto uno non è vero…e poi puoi iniziare la videochat semplicemente dalla finestra di chat, senza iniziare un hangout (videoraduno)..

    quindi due punti sbagliati su tre…ma credo che la gente sia un po’ disinformata. in realtà la gente rimarrà su facebook perché non ama la ridondanza..

  6. @ evelyn
    Entrambe le cose sono state modificate in un secondo momento. Evidentemente Google+ sta correggendo quelle cose su cui ha visto che gli utenti protestavano.
    Il problema è che così si è avvicinato ancora di più a Facebook e davvero rischia sempre di più di esserne un clone.
    Cosa succederà quando introdurrà la possibilità di aprire account per aziende?

  7. Red says:

    Ciao,

    te l’hanno già detto ma te lo dico anche io:

    1 – Non è vero che puoi accedere solo con account Gmail; basta avere una mail connessa a un qualsiasi servizio Google (Blogger, Picasa, Youtube, o appunto G+). Gmail è un “di più”, se ce l’hai meglio, altrimenti non cambia niente

    2 – Le “fan page” non ci sono …ma servono davvero? Premesso che secondo me le faranno comunque, anche il sistema che c’è ora va più che bene, molto “twitter-oriented”: le cerchie assomigliano più al “follow” di Twitter che all’amicizia di FB. Infatti già alcuni artisti e gruppi musicali hanno creato la pagina su G+ e contano già centinaia (se non migliaia) di “accerchiamenti”.

    3- La videochat… mi viene il dubbio che tu G+ non l’abbia mai provato: basta aprire una finestra di chat con una persona per vedere il pulsante della webcam e avviare una videochiamata in 2, esattamente come in FB e esattamente com’è in Google Talk da mesi. Gli hangout sono un “di più”, ma la webchat di Google Talk non è certo nata con loro, anzi…

  8. @Red
    Vale la risposta di sopra per i punti uno e tre.
    Per le “Fan Page” (o come vorranno chiamarle) è ovvio che siano fondamentali perchè il prodotto diventi utile commercialmente.
    Ho visto che diverse aziende hanno già aperto un account ma questo va contro le indicazioni di Google che ha chiesto di non aprire account che non siano profili personali e di aspettare le novità, che arriveranno entro fine anno.

  9. Red says:

    @soloparolesparse

    Non è vero che le cose sono state modificate in un secondo momento, è stato così DA SUBITO… parlo da utente Google da anni e Google+ dal day 2. Scusami se sono scortese, ma non parlare di cose che non sai, fai brutta figura!

    Tornando gentile utente rispettoso della netiquette, ti faccio anche notare che G+ è più ibrido tra FB e Twitter che clone duro e puro del primo… e a me piace proprio per questo.

  10. @Red
    Ti assicuro che il day 1 nella chat non era disponibile la telecamerina per la videochat diretta, e nemmeno nei giorni immediatamente successivi.
    Può anche darsi però che sia stata attivata in momenti diversi su account diversi e quindi che tu dal secondo giorno l’avessi già attiva.
    Quando io ha scritto questo post non l’avevo di certo.

    Vero poi che la possibilità di seguire direttamente (senza richiedere permesso, diciamo) è mutuata da twitter… ma mi sembra l’unica cosa che si stacca da FB.

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