Non ho visto il servizio RAI di ieri in cui si parlava male del Campo Tenda della Regione Lombardia creato a Monticchio.
Ma ho ricevuto un commento al mio post di stamattina decisamente indignato da un’aquilana che in quel campo sta vivendo questi giorni così difficili.
Lo riporto qui perchè Alessandra chiede voce e cerco di dargliela nel mio piccolo.
on aprile 10th, 2009 at 3:36 pm #Sono aquilana. Sono indignata e offesa: grido a gran voce che il CAMPO TENDA della Regione Lombardia a MONTICCHIO (fraz. dell’Aquila) è FANTASTICO!!! Ci danno tanta professionalità, cura e affetto… dei veri ANGELI!!! Alla faccia di chi ieri sera ne ha parlato male in TV (RAI). Spero che la mia voce arrivi forte a ringraziare coloro che ADESSO CI DANNO LA VITA!!!
Lascio a voi ogni considerazione , sebbene gli esempi di cattivo giornalismo in questi giorni non siano mancati.
che dire ,pur di fare diffamazione parlano male anche di chi aiuta,non ho visto il filmato in rai,peròcredo che anche chi porta aiuto alle volte può trovarsi in uno stato di insofferenza, e non basta un episodio isolato per discriminare una intera squadra, cmq vorrei sapere senza retorica se sono più numerose le squadre di volontari provenienti dal nord o dal sud. buona pasqua
Andiamo, siamo seri. Chiunque abbia seguito con un po di attenzione la puntata di AnnoZero di ieri sera, saprà che nessuna critica è stata mossa a chi allestisce il campo e a chi lo cura.
La problematica messa in evidenza è stata un’altra, e cioè: siccome erano settimane che queste scosse, lievi o meno lievi, si verificavano, sarebbe stato opportuno da parte delle amministrazioni locali “prevedere” dei luoghi e delle modalità in cui “nell’eventualità”, rifugiarsi e dare i primi soccorsi ?
Non mi sembra poi una domanda cosi scandalosa, anzi, molto molto molto leggittima !
Mah…a me che una terremotata trovi il tempo e il modo di scrivere commenti su internet da una tendopoli, un pochino mi insospettisce…
Tanto sappiamo tutti che Santoro non serve a nulla ma che è solo capace di criticare chi non stà dalla sua parte, quindi diamo il giusto peso a queste cose, è stato detto da una nullità e quindi quello è il valore e l’attenzione che merita cioè nulla.
@ renny
Non ho l’informazione che cerchi… probabilmente la puoi trovare sul sito della protezione civile
@ Attilio
Non ho visto la puntata, ho solo riportato la voce di Alessandra. Però l’intervento di renny mi fa pensare che ci siano stati riferimenti più precisi.
@ Alessandro
Diverse persone riescono a scrivere dall’Abruzzo, non certo dai campi ma nei momenti in cui possono raggiungere una casa di amici o altri luoghi dotati di connessione. Non è raro.
questo commento è stato moderato dall’autore del blog
Santoro,sarà anche di parte,ma la critica non era diretta verso la protezione civile,i Vig.del fuoco, i volontari, ma verso uno scarso momento di coordinamento. Quali sono le trasmissioni buone,la fattoria.il gr.frat.,i giornali buoni sono quelli che funguno da amplificatori dei portavoce del governo? come il Giornale attuale,che è agli antipodi rispetto a quello di Montanelli, nato soprattutto come momento di critica dura verso i governanti dell’epoca?
io sono stato come volontario abruzzese nel campo di Monticchio ed ho trovato professionalità e gentilezza nei volontari lombardi, cose apprezzate da tutte le persone rifugiate nel campo. I giornalisti avvoltoi che vivono per trasformare il sangue altrui in pane proprio dovrebbero condividere il lavoro dei volontari e non fare come quei generali che dirigono le operazioni da lontano e con tutte le comodità.
@ giorgio
Grazie per la tua testimonianza… inizia a diventare interessante lo scambio di pareri su questo post.
Io sono stato presente come volontario al campo di Monticchio dal 12 al 19 aprile. Tutti noi volontari abbiamo cercato di dare il massimo in quei pochi giorni trascorsi in Abruzzo. Poi chi non fa non sbaglia ed anche per molti di noi era la prima volta in una emergenza nazionale.Ritengo però che dal punto di vista organizzativo alla regione Lombardia ed ai volonari non si possa imputare nulla. Una nota: la gente del posto è eccesionale e rimarrà per sempre nei nostri cuori!
@ stefano
Grazie anche per il tuo intervento. Credo che per tutti quelli che hanno vissuto (e ancora la stanno vivendo) l’esperienza, con qualsiasi ruolo, siano giorni di forte impatto emotivo e di grande crescita umana.
questa settimana ci vado di persona in moto cosi poi potrò commentare …
@ omi76
Benissimo, aspetto le tue considerazioni.
Anche se immagino che ormai la situazione possa essere ben diversa da quella dei primi giorni.
Ma proprio per questo un’aggiornamento non può che fare bene.
sono stato presente a monticchio 1 dal 11 al 19 aprile colonna mobile pronvicia di Brescia SEVAC concesio.
Volevo dire che gli iniziali problemi di organizzazione si sono risolti in tempi brevissimi grazie ad una semplice qualità che tutti gli oparatoti di protezione civile hanno.. si chiama flessibilità.
Grazie alla flessibilità di impiego si sono risolti piccoli problemi dovuti alla grande macchina organizzativa che si è mossa e che tutt’oggi stà ancora operando h24.
Ringrazio il Dott.Santoro e il suo gruppo di protezione civile che ho visto molto operativo nella gestione del campo.
@ andrea
Grazie dell’aggiornamento. Ogni contributo in più aiuta a rendere più interessante questo post.
Mi piacerebbe sapere qual è la situazione al campo in questo momento. E soprattutto sono curioso di sapere cosa succederà l’8 giugno.
ovviamente il riferimento al “Dott.Santoro”( giornalista ??? ) è leggermente sarcastico….
Ciao a tutti.
Faccio parte del gruppo volontari di protezione civile “PARACADUTISTI” di Chiari (BS) e sono tornato poche ore fà dal campo di Monticchio 1 dove ho prestato servizio dal 22 maggio a questa mattina.
E’ stata un’esperienza incredibile dove si è potuto toccare con mano la disperazione di molte persone ma anche il coraggio e la determinazione a ricominciare di tantissime altre.
Il campo era gestito ottimamente sia per quanto riguarda l’organizzazione generale sia per quanto riguarda la pulizia (io stesso non mi vergogno a dire che 5 giorni su 8 ho pulito i gabinetti)
Certo come in tutti i paesi normali anche a Monticchio ci sono i soliti incivili…ma sono una minoranza trascurabile.Io stesso sono riuscito a coinvolgere con successo una decina di residenti per effettuare i servizi al campo( pulizie..distribuzione pasti..sorveglianza ingressi ecc…)
In conclusione posso solo affermare che gli ospiti del campo di Monticchio 1 sono persone eccezionali e di cuore e che apprezzano il nostro operato.
Una parola anche per noi volontari: lunedì 25 si è abbattuta sul campo una tromba d’aria che ha sradicato alcune tende tra cui una delle 2 mense.
A sera tutti gli ospiti sono riusciti comunque a mangiare grazie alla professionalità dei cuochi e dei volontari addetti alla mensa che sono riusciti a preparare 400 pasti in una sola mensa. l’indomani ,nonostante siano stati effettuati normalmente tutti gli altri servizi la 2 mensa è stata ripristinata completamente…e credetemi…non è stato un lavoro da poco.
@ Cristian
fa piacere sapere che il lavoro di chi è lì per aiutare non diminuisca nonostante l’inevitabile (?) calo d’attenzione dei media.
E personalmente mi fa molto piacere continuare a ricevere testimonianze.
Tornando sull’argomento tendopoli non posso non segnalare un “fastidioso” paradosso del quale in questi giorni mi sono resa consapevole: oltre ad un significativo numero di
persone che hanno la casa purtroppo inagibile, nelle tendopoli vi è la spiacevole presenza di
“qualche ignobile opportunista” che, pur con la casa di classe A, perfettamente
agibile, si vanta di saper sfruttare la situazione…”e da qui chi mi
schioda… serviti e riveriti… e la tenda tutta per noi…”
Sono
davvero dispiaciuta come cittadina aquilana e spero che presto una specifica
disposizione in merito possa sanare tutto questo, così come è stato previsto
per coloro che si trovavano negli hotel della costa.
Salve Alessandra…probabilmente ci siamo conosciuti al campo.
Dalla mia esperienza posso confermare quanto hai detto…anche se ,e ci tengo fortemente a dirlo, è solo una piccola minoranza a fare questo ignobile giochetto. Anche chi fà finta di smarrire il pass per l’ingresso al campo e poi consegna la copia all’amico o al conoscente che non ne ha diritto…..purtroppo ci sono anche quelli….
@ Alessandra
@ Cristian
Spiace venire a sapere di queste situazioni, ma del resto l’animo umano ha varie sfaccettature… anche in situazioni di emergenza come questa.
@ Alessandra
Dovrei averti mandato una mail…
Non ho ricevuto mail… ritenta
Sono stato al nostro campo come coordinatore aiuti alimentari per la Protezione Civile della Regione Lombardia dal 20/05 al 01/06, anche da parte mia posso dirti che oltre all’esperienza umana eccezionale ho potuto conoscere delle persone stupende che, malgrado la prova durissima occorsagli, orgogliosamente non mollano. Di detrattori, I Santoro del c… buoni solo a continuare a buttare fango gratuito e smantellare ciò che di buono esiste in Italia non ne ho visti tra i volontari che prestavano la loro appassionata opera praticamente 24 ore al giorno… A questi individui non farebbe male scendere dai loro aurei piedistalli e muoversi anche fisicamente oltre che con inopportune parole. Tacessero una buona volta che hanno proprio rotto !!!! Davide
@ Davide
Sono felice che questo post continui a ricevere testimonianze da chi continua a passare da quel campo e a lavorare nel silenzio e spero di poter continuare a dar voce ad esperienze come la tua.
Grazie ma è il minimo, sono io che devo ringraziare le splendide persone conosciute al campo, locali e volontari in un unico abbraccio, credo che noi tutti coinvolti a vario titolo in questa esperienza abbiamo di slancio mollato lavoro famiglia ed altro per un qualcosa che era più forte di noi per andare a darci da fare a l’Aquila. Inoltre vorrei salutare Cristian e tutti i suoi amici Paracadutisti, così come i ragazzi della Val Masino o i volontari del Parco del Ticino che credo di aver conosciuto in quei giorni e confermare come, dopo la tromba d’aria che aveva distrutto la mensa degli Alpini e procurato 4 feriti leggeri, l’indomani l’abbiamo ricostruita, meglio di prima forse, la stessa mensa ed in serata si è potuti tornare a cenare al suo interno. Detto ciò mi taccio, ancora in bocca al lupo e grazie.
Davide
Ciao Davide…grazie per i saluti.
Anche io saluto tutti i volontari che stanno facendo servizio nelle zone terremotate e in particolare tutti gli amici conosciuti nella settimana dal 22 al 30 maggio
bello vedereil tendone mensa volar via e pensare al pasto da distribuire forza e coraggio dopo dieci ore di lavoro tutto a posto si ricomincia con nuove esperienze ero il responsabile cucina alpini in quel giorno
@ felice
Credo che sia uno dei problemi più tipici di una tendopoli.
Vediamola come…. “storie da un campo tenda”
Ciao Felice “Grande Capo”, mi fa piacere ri-sentirci in qualche modo, credo davvero che quest’esperienza sia stata una delle più forti della mia vita seconda solo alla mia prima in Libano di quand’ero militare, ma quella era un’altra storia. Seguo ancora oggi le notizie dal “Garden” con i colleghi della protezione civile della regione. Saluti ancora a tutti i grandi “veci” dell’Ana, siete stati immensi, per spirito e instancabile professionalità.
Davide
sono stato al campo Globo di coppitto dall’11.7 al 18.7e vi assicuro non e’la stessa cosa nel bene e nel male.Forse anche perche’ il nostro “ristorante”mensa” e’ stato eliminato e gli alpini sono quasi del tutto rientrati.
@ Davide
@ felice
Ammetto di essere molto contento che questo post sia diventato spazio per aggiornamenti continui su quello che succede nei campi.
Mi piacerebbe dare ancora più spazio ai problemi che mi sembra di capire non mancano.
Se qualcuno ha una sua storia da raccontare può utilizzare questo modulo per contattarmi e e sarò felice di trovare un modo per dargli spazio su questo blog.
Problemi? ce ne sono …eccome.
Un piccolo report da monticchio 1 nella settimana dal 10 al 18 luglio.
Insofferenza aumentata del 200%…nervosismo del 1000% atti intimidatori nei confronti del capo campo ( 2 ruote dell’autovettura tagliate)persone che prendono il vassoio del cibo e lo gettano nel cassonetto dei rifiuti senza toccare nulla e lamentandosi del vitto schifoso litigi pluriquotidiani…cavallette….anzi locuste a camionate.
Non è più la monticchio della settimana che ho fatto io dal 22 al 30 maggio……sarà il caldo?