Best of my feed #28

Settimana veramente ricca di notizie interesanti e curiose.

Prima di tutto sono curioso di sfogliare il materiale a firma Edgar Allan Poe che Antonella ci segnala essere stato digitalizzato e messo a disposizione del mondo.

Poi ci spostiamo a L’Aquila. Sapete delle polemiche di questa settimana, ma per il momento vi segnalo il post di Miss Kappa (che blogga ancora in condizioni difficili) sulla riapertura di un negozio che si trovava nel centro storico prima del terremoto. Vi consiglio di dare uno sguardo alle foto: questo è marketing legato al territorio.

Jen Yamato ha una domanda per noi e Cinematical la riporta: ma perchè mai tutte le Jennifer nei film hanno parti da folli?

Questa spero che sia scontata per tutti, ma non si sa mai! Merlinox segnala una phishing mail ad uso dei meno esperti. Mi raccomando!

In settimana se n’è andato Paolo Geymonat, fondatore di bakeka.it. Il ricordo di Vittorio Pasteris, che lo conosceva bene.

La scusa sono i braccialetti di gomma che darebbero evidenti indicazioni sulla disponibilità sessuale delle ragazzine a scuola, ma il post di Sergio è una chiara cazziata nei confronti dei giornali ormai poco attenti a verificare le fonti e le notizie. Ne abbiamo parlato più volte ma la situazione sembra non migliorare.

Ed è anche stata la settimana di uscita di The lost symbol negli Stati Uniti. Il nuovo libro di Dan Brown si accinge a diventare uno dei maggiori bestsellers di tutti i tempi. Evitare qualsiasi commento, please…

Del digitale terrestre abbiamo parlato molto su questo blog ed ora che Torino è ad un passo dal passaggio definitivo vi segnalo un bel post di napolux che risponde ad una serie di domande… utility del web.

E fossi in voi non mi perderei nemmeno il pezzo di Filippo Facci che fa un resoconto molto chiaro (nonostante la prima impressione) del valzer delle poltrone di direttore dei principali giornali e telegiornali italiani. Gira che ti rigira…

Da qualche parte Julius ha recuperato tutte le intestazioni speciali di Google. Il logo più famoso nelle versioni più disparate per ogni tipo di ricorrenza. Li ricordavate tutti?

Sono state ufficializzate le date di uscita di Zombieland, commedia horror molto attesa, in Italia lo vedremo a febbraio. Su Splattlog viene segnalata l’esistenza del sito di lancio del film e la divertente possibilità di zombizzare una propria foto. Diventa zombie anche tu…

E concludo con una buona notizia che leggo via Dario Salvelli. IMDb, la bibbia mondiale del cinema, è ora disponibile nella sua versione italiana. A ripensarci non sono sicuro sia una così buona notizia…

2 Comments

  1. Sergio says:

    Grazie per la citazione e grazie soprattutto per aver citato il post di Miss Kappa: veramente toccante.

  2. soloparolesparse says:

    @ Sergio
    Si… l’ho trovato notevole anch’io

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