La prima buona notizia è che sono entrato al Cineshow con un accredito stampa in qualità di blogger.
E non mi sembra una notizia di poco conto.
La seconda buona notizia è che sabato mattina, cioè quando ho dedicato qualche ora all’evento al Lingotto, gli enormi stand di Mediaset premium, di La7, di Sky ed anche quello di Tivù erano desolatamente vuoti.
Forse l’idea di dedicare la fiera al definitivo switch off (passaggio dall’analogico al digitale terrestre) di Torino e dintorni non è stata una buona idea.
O forse l’idea era buona ma l’attenzione degli utenti verso il digitale è talmente bassa che non è stata sfruttata l’occasione.
Terza ipotesi. Visto che l’ingresso era a 12,00 euro, il Cineshow era probabilmente pieno di operatori professionali e poco di utenti privati.
Quale che sia la spiegazione gli stand in questione erano deserti.
Terza buona notizia. Erano invece ben gremiti i due incontri organizzati da Aiace sulla creatività giovanile al cinema. Ne ho seguito alcuni momenti ed erano decisamente ben fatti, con i ragazzi molto interessati ed impegnati a riconoscere i film dagli spezzoni mostrati.
I comunicati stampa danno poi buoni numeri di partecipazione per il casting organizzato da Mediaset e personalmente ho visto diversi ragazzi presentarsi anche a quello organizzato da MTV e da RB Casting.
Lo sappiamo… c’è voglia di apparire, di mostrarsi, di entrare nel dorato mondo del cinema (e della televisione) ed allora perchè non provarci?
Non c’erano però folle immense e nemmeno lunghe code… sarà che Torino offre anche altro.
Ma il cuore del Cineshow è stato senza dubbio Star Wars, saga infinita che questa volta ha raccolto appassionati per scoprire come si gira un film.
Un set allestito con il classico sfondo verde per il chroma key ha accolto attori improvvisati, un regista, un fonico, un ciak, un operatore, tutti visitatori della fiera che hanno voluto cimentarsi nella realizzazione di una scena guidati da Gianni del Corral.
L’operazione ha coinvolto anche gli abili truccatori della CreaFx che hanno conciato Darth Maul nella maniera che risulta evidente nel video (improvvisato dal sottoscritto).
Un lavoro ben fatto che si è concluso con il piccolo regista impegnato a guidare gli attori e i tecnici sul set tutto verde.
Incuriosito ho anche dato una sbirciata alla televisione in 3D presentata da Skylogic, abbinata al primo canale satellitare tridimensionale.
Direi che non ci siamo ancora.
Gli occhialini sopra i miei occhiali da vista sono improponibili (oltre che brutti) ma soprattutto il risultato è insoddisfacente: si vede uno sfondo con figure in primo piano che sembrano viaggiare per conto loro, questa non è tridimensionalità ma bidimensionalità su due piani diversi.
Forse è ancora presto per la tv 3D, per ora accontentiamoci del cinema e soprattutto aspettiamo Avatar.
Altro da segnalare? Direi di no.
Volevo solo buttare giù qualche impressione… ma se avete domande provo a dirvi la mia.