Conoscete l’eleganza e la forza di Amalia Guglielminetti? Autrice nata a Torino nel 1881 e morta sempre nel capoluogo, nel 1941, Amalia Guglielminetti fu poetessa e narratrice, autrice teatrale e fu compagna di Guido Gozzano, cosa che apparterrebbe alla sfera privata della coppia non fosse per uno straordinario epistolario pubblicato nel 1951, che trasformò una storia d’amore in un’eternità letteraria.
Buendia Boooks, casa editrice torinese, cui come sapete sono molto legato, ha da poco pubblicato L’adagio della sesta sinfonia, un breve racconto di Amalia Guglielminetti comparso la prima volta nel 1927 sulla rivista Le Seduzioni.
E’ davvero una piccola perla, una riflessione sull’editoria, sulla scrittura, sulla musica, sui sogni e sul non detto. Nelle sue poche pagine riesce anche a creare un clima di suspance che verrà risolta in poche battute. Un racconto con toni e stile estremamente moderni che lascia spazio a infinte riflessioni, che avrei piacere il singolo lettore potesse affrontare nel suo intimo.
Un paio le anticipa però Francesca Mogavero, editrice di Buendia, nell’appendice del libro. Riguardano il personaggio di Amalia Guglielminetti e la situazione dell’editoria attuale. Se volete saperne di più ho intervistato Francesca Mogavero su Quotidiano Piemontese.
